DF: travolto il PGS Bellaria in quel di Castenaso

Un superbo e determinato Villanova VIP ci infligge una pesantissima sconfitta

 

Climarzeta Villanova VIP – Cellular Line PGS Bellaria: 3 – 0 (25/20   25/14  25/13)

 

Cellular Line PGS Bellaria: Ledia (10), Deborah (L), Annalisa (5), Francesca P. (5), Alessandra, Camilla (5), Francesca M. (1), Giulia S. (2), Nadine (2), Caterina; ne: Beatrice, Giulia A. – All. Lorenza

 

Sabato 26 novembre 2011, ore 21,00: si torna a giocare alle 21,00 sperando di sfatare la consuetudine che ci ha visto sempre sottotono quando le partite si sono affrontate a quest’ora (vedi San Prospero, Ferrara ed AVIS Bondeno). La partita è come sempre molto sentita in casa PGS perché nelle nostre fila militano molte ragazze che hanno un passato VIP: ci si augura che la tensione non giochi un brutto scherzo. Dall’altra parte una corazzata costruita ex-novo quest’anno con dichiarata intenzione di puntare alla serie C. Finora le prestazioni del VIP sono state altalenanti ma il potenziale è veramente elevato. C’è da tenere inoltre conto che le nostre avversarie saranno determinatissime per portare a casa il bottino pieno dopo la sconfitta della scorsa settimana a Medicina.

 

In campo: Nadine palleggiatrice, Ledia opposto, Francesca M. e Caterina, Annalisa e Camilla bande. Deborah libero.

 

Primo set: parte malissimo il PGS che dopo pochi minuti si trova sotto 6 a 1. Time-out Lorenza. La squadra è ferma (purtroppo la fase di riscaldamento non ha stemperato la tensione) e subisce pesantemente prima  in ricezione e poi in difesa gli attacchi avversari. Si torna in campo e si incomincia a vedere una qualche reazione, ma il pesante break accumulato non viene colmato. Si va avanti in sostanziale equilibrio. La partita comunque ancora non decolla: molto meglio il VIP, ma da entrambe le parti si contano errori. Sul punteggio di 18 a 14 per le locali esce Caterina ed entra Francesca P. e poco dopo quando il tabellone segna 21 a 15 Giulia S. prende il posto di Annalisa. Il cambio porta frutti ed il PGS si fa sotto, così sul 21 a 18 l’allenatore del Villanova spende il primo time-out per spezzare il ritmo e rimettere ordine. Si ricomincia a giocare ed un errore VIP ci avvicina a due soli punti di distanza. Il set è ancora aperto. Ma il VIP reagisce ed allunga nuovamente. Sul punteggio di 23 a 19 Lorenza spende il secondo time-out. Si torna in campo e tutto finisce: 25 a 20.

 

Secondo set: riparte il sestetto iniziale con la sola variazione di Francesca P. al posto di Caterina. Fotocopia del precedente parziale con Lorenza obbligata a chiamare la squadra quando il VIP conduce 8 a 3. Si ritorna a giocare ma sono le locali a dettare legge. Quando il tabellone segna 16 a 9 esce Annalisa ed entra Giulia S. Prosegue la corsa del Climarzeta che spadroneggia senza lasciare scampo alle nostre. Sul 21 a 12 Lorenza usa il secondo time-out per cercare di riportare una certa tranquillità nel gruppo in previsione del set successivo perché questo è già andato. Si ricomincia e si chiude 25 a 14.

 

Terzo set: torna in campo il sestetto che è partito nel tempo precedente. Contrariamente ai due parziali già giocati, il PGS questa volta sembra poter reggere in equilibrio il confronto. La squadra appare un po’ più concentrata ed in alcune azioni anche efficace. Il match prosegue in sostanziale equilibrio fino a quota 9. E’ a questo punto che il VIP riesce ad allungare con alcuni attacchi positivi e grazie anche a qualche errore nostro. Sul 14 a 11 Lorenza spende il primo time-out nella speranza di ricucire il solco. Si torna in campo ma la squadra non reagisce ed il Villanova è nuovamente padrona del gioco. Il tabellone segna 18 a 13 per le locali quando esce Ledia sostituita da Alessandra. Poco dopo il set si chiude amaramente 25 a 13.

 

La peggior prestazione della nostra squadra e la miglior prestazione del Villanova in questa stagione bastano a spiegare quanto è successo stasera al Palasport. Giriamo pagina, cercando però di trarre alcuni insegnamenti importanti per il cammino futuro. Il primo e più importante è che innanzitutto occorre essere squadra e questo significa giocare tutte (tutte e dodici) al “servizio” le une delle altre: tutte importanti, nessuna insostituibile. Non si entra in campo per piantare le radici, ma dando sempre il massimo per tutto il tempo che l’allenatrice lo crederà giusto; non si gioca una partita per dimostrare qualcosa come singolo, ma si gioca per dimostrare che il gruppo è forte e motivato; non si sta in panchina per brontolare o lamentarsi, ma per tenersi sempre pronte alla chiamata quando e se verrà, sostenendo nel contempo le compagne in campo. Secondo: un gruppo ha bisogno di una guida altrimenti (la storia lo dimostra) va allo sbando. La guida nel nostro caso si chiama Lorenza: la società l’ha coinvolta lo scorso anno e l’ha riconfermata anche per questa stagione. E’ lei che detta le regole tecnico-agonistiche degli allenamenti ed è a lei che è stato dato il compito di gestire la squadra durante le partite. Il gruppo deve seguire la guida: ci sarà da soffrire, ci sarà da ingoiare rospi, ci sarà da sudare, ma ci saranno anche risultati e tante soddisfazioni. Non dimentichiamo inoltre la disponibilità della società, sempre pronta a sostenere squadra e allenatrice, in un confronto stretto e costruttivo, avendo comunque ben presente il rispetto dei ruoli. Terzo: non buttiamoci giù di morale anzi è il momento di crederci perché dopo un inizio così difficoltoso ci troviamo ancora in quinta posizione a due soli punti dal tetto della classifica. La storia di questa stranissimo girone C deve essere ancora tutta scritta, quindi guardiamo avanti con fiducia e voglia di fare. Ci si ritrova sabato 3 dicembre 2011, ore 18,30 al paladonBosco ospite la compagine del San Felice sul Panaro, squadra in forte ascesa. Forza bimbe non molliamo e avanti sempre !!

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