PGS pallavolo femminile: conclusa la “Due giorni” di ritiro a Lizzano in Belvedere

Bella ed importante esperienza, quella vissuta dalle ragazze della pallavolo PGS Bellaria il 12 e 13 settembre 2009 in quel di Lizzano in Belvedere. La mattina del 12 settembre ritrovo nel piazzale don Bosco alle 7,45 sia per il gruppo Under 16/18 sia per quello della Prima Divisione rispettivamente guidate da Patrizio e Raffaella. Si forma la colonna di auto e via verso Sasso Marconi seguendo le Ganzole, poi fino a Silla lungo la Porrettana ed infine ultimo strappo per raggiungere i 670 m s.l.m. di Lizzano in Belvedere, immerso in un avvolgente verde fatto di prati e boschi. L’albergo Montepizzo, bello ed accogliente, è già pronto per la sistemazione delle atlete: ritrovo alle 10,00 nel grazioso giardino antistante l’edificio per avviarsi alla prima seduta di allenamento. Fatto rifornimento di acqua sorgiva alla fontanella del paese, le ragazze più giovani, a piedi, raggiungono la palestrina scolastica mentre la prima squadra, con auto, occupa il Palazetto dello Sport intitolato ad Enzo Biagi: una struttura stupenda inaugurata il 31 maggio 2008, dotata di un parquet ancora intatto e di una caldissima copertura in legno. Due ore di intenso allenamento in cui si sono curati particolarmente gli aspetti atletici con esercizi diversificati, senza comunque trascurare momenti di aggregazione con partitelle e confronti a punteggio. Un inizio non facile, perché intenso e mattutino, ma svolto con impegno e serietà. Alle 13,00 a tavola per recuperare le calorie perdute, poi relax fino alle 16,00. Anche la natura gioca a favore: il nuvolone nero sopra le nostre teste si scarica in forma di acquazzone mentre siamo tutti al coperto e libera anche le ginocchia di Raffaella dal dolore che precede l’arrivo di ogni pesante pioggia. Dopo la copiosa pioggia ritorna un timido ma incoraggiante sole. Si invertono le parti: le più giovani al Palazzetto Biagi e la 1D verso la palestrina, raggiunta in auto con la scusa che “potrebbe tornare a piovere!!”. Nella palestrina la seduta ha visto specialmente attività atletica con alcuni esercizi anche piacevoli e divertenti, e qualche scambio a rete. Seduta molto aggregante per le ragazze raggiunte nel pomeriggio da Valentina, ancora obbligata al ruolo di osservatrice appollaiata su un soffice materassone (causa bronchite cronica ed altre complicazioni collaterali). Allenamento non particolarmente pesante chiuso prima delle 19,00 grazie alla generosità dell’allenatrice. Al contrario le ragazze di Patrizio dalle 17,00 hanno continuato a lavorare con sempre crescente entusiasmo ed impegno per ben tre ore fino alle 20,00. In particolare l’ultima mezzora è stata molto piacevole con un’intensa partitella a punti fra i due gruppi da sette in cui le atlete erano state suddivise. Solo l’obbligo di non perdere la cena (“non oltre le 20,30 mi raccomando!!”) ha chiuso la seduta. Dopo l’ottima cena coronata dal tiramisù accantonato a pranzo per evitare che poi si dormisse tutti fino a sera, le più giovani hanno raggiunto le camere per doccia e capelli (non avevano avuto il tempo materiale prima) mentre le più grandi hanno cercato di dar vita alla serata un po’ “smorta” di Lizzano occupando un vicino bar e gustando gelati e macedonia. Poi a letto, si fa per dire ….. anche se la stanchezza ed il frescolino avranno di certo favorito alcune ore di sonno. Chi può dirlo!!!

La mattina seguente alle 8,00 colazione e poi tutte al Palazzetto Biagi … la palestrina, tanto carina, non era però piaciuta molto a nessuno !!! Dalle 9,00 alle 10,30 le più giovani e poi fino alle 12,00 la 1D. Ancora atletica e partitella per under 16/18, mentre le più grandi dopo un adeguato e lungo riscaldamento, divise in due gruppi, si sono confrontate in un incontro a tempo e punteggio. Seduta importante per cominciare a “sintonizzare” il gruppo con l’allenatrice, che ha lavorato molto sulla componente mentale delle ragazze sottolineando quale deve essere l’atteggiamento da tenere non solo in partita ma anche e specialmente durante le fondamentali sedute di allenamento. Chiuse le porte del Palazzetto, che lasciamo con tanta nostalgia (avremmo voluto portarcelo a Bologna piazzandolo in una delle tante aree verdi della zona est), tutte sotto la doccia e poi partenza per la Querciola dove ci attende l’apoteosi finale. Sotto il portichetto in legno della proloco, ci sono Mauro con uno staff di cuochi (pronti alle piastre per tigelle e borlenghi) e camerieri da far invidia a tanti organizzati ristoranti. Sono arrivati anche alcuni genitori: due belle tavolate, una per le atlete (tutte belle in divisa) e gli allenatori, l’altra per i genitori. Tigelle con prosciutto, salame, coppa e formaggi, borlenghi chiamati da queste parti fanfanelle (roba da andar giù di testa!!) e poi compare la Nutella. E qui si riaprono bocche e stomachi già stracolmi: ma chi resiste alla Nutella ?!?!. Vino, birra e naturalmente acqua pura a volontà. Una bellissima conclusione in allegria e spensieratezza. Dopo il pranzo “massacrante” chi più chi meno fa due passi sotto un bellissimo sole, fino a quando verso le 15,00 le prime gocce di pioggia avvertono che è ora di rientrare: anche il meteo ci ha dato modo di godere di questa “due giorni”.

Si conclude così un’ottima esperienza che è servita non solo dal punto di vista atletico ma anche e specialmente per fare gruppo e permettere agli allenatori di conoscere ancor meglio le atlete sia dal punto di vista sportivo sia umano e caratteriale. Complimenti al bellissimo gruppo delle ragazze under16/18 che sapranno crescere sotto la valente guida tecnica di Patrizio e che sono certo ci sorprenderanno positivamente nel corso della stagione. Un augurio caloroso alle più “vecchie” chiamate ad un campionato molto impegnativo, che se affrontato con la giusta mentalità e con serietà ed impegno, sarà sicuramente alla nostra portata. Raffaella in poco tempo ha già quadrato il cerchio: ha idee chiare e grande voglia di lavorare e quindi a lei vanno tutti i nostri complimenti ed un sentito in bocca al lupo. Un doveroso e sincero ringraziamento va rivolto a Mauro che ha voluto da sempre concretizzare questa esperienza e che ha saputo organizzarla in maniera esemplare: tutto ha funzionato perfettamente. Ed ora in palestra a Bologna, dove si dovranno conciliare scuola/università/lavoro con allenamenti, che cresceranno di intensità, e campionati. Forze ragazze sempre e comunque!!

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