CF: una sconfitta prevedibile ma non scontata
PGS Bellaria Pizzeria Tomi – Tieffe Service San Damaso: 0-3 (14/25 22/25 22/25)
Dopo un primo set col freno tirato, il PGS vende cara la pelle anche se la maggiore esperienza e freddezza delle avversarie alla fine hanno il sopravvento.
Primo set: partenza tutta modenese e Maury è costretto al time-out sul punteggio di 4 a 9. Si torna in campo con le ospiti che continuano a mostrare la loro forza e ci tengono a debita distanza. Quando il tabellone segna 10 a 17 la nostra panchina utilizza i secondo stop per le istruzioni del caso. Il parziale è però segnato e si chiude 14 a 25.
Secondo set: avvio favorevole al PGS che dopo pochi minuti conduce le danze con il tabellone che sorride: 9 a 5. A questo punto il San Damaso reagisce e si fa sotto (9 a 8 ) ma non riesce ad impattare se non a quota 15. La lunga rincorsa delle ospiti prosegue e porta al sorpasso (16 a 18) con conseguente time-out di Maury. Si riprende con le modenese che allungano ancora (17 a 20) obbligando la nostra panchina a secondo stop. Si torna in campo e sembra ormai finita (17 a 23) quando il PGS trova la forza di reagire piazzando alcuni punti e sfruttando un paio di falli avversari, fermando il punteggio sul 22 a 24. Time-out San Damaso. Si ricomincia e si chiude 22 a 25.
Terzo set: scosse dal finale del parziale precedente le ospiti partono forte e fermano il punteggio sul 3 a 7 quando Maury richiama la squadra. Lo stop ci è favorevole perché con un secco 5 a 0 le nostre sorpassano 8 a 7. Per alcuni minuti l’incontro viaggia sul binari dell’equilibrio (13 pari) poi San Damaso tenta la fuga e Maury chiama lo stop (13 a 15). Si torna in campo e la fuga sembra inarrestabile (15 a 21), ma ancora una volta non è finita. Un turno favorevole di battute consente al PGS di piazzare un pesante break (7 a 0) e di sorpassare le avversarie: 22 a 21. Da segnalare il time-out ospite sul 19 a 21. A questo punto la freddezza e l’esperienza delle ragazze del San Damaso emergono con decisione ed il set si chiude 22 a 25.