CF: quinto tie-break consecutivo per due punti strappati alla capoclassifica

PGS Bellaria Pizzeria Tomi – Banca San Marino: 3-2  (18/25  25/21  25/19  14/25  16/14)

Contro la prima della classe ci si augurava di assistere ad una buona ed onorevole prestazione, ma erano tanti i timori di una possibile sconfitta. Invece le nostre con grinta e determinazione sfornano una prestazione di tutto rispetto e castigano San Marino strappando due punti importantissimi per la classifica. Dopo aver subito nel primo set, il PGS gestisce ottimamente il secondo ed il terzo. Nulla da fare nel quarto per la rabbiosa reazione delle ospiti, ma al tie-break sono le nostre ad avere i nervi più saldi ed a chiudere 16 a 14.

Primo set: tra errori avversari ed attacchi vincenti il PGS si trova in poco tempo avanti 8 a 3 con conseguente stop San Marino. L’interruzione porta beneficio alle ospiti che lentamente si rifanno sotto grazie anche la nostra elevata fallosità: prima impattano a quota 12 e poi tentano l’allungo 13 a 16. Maury non può far altro che spendere il primo time-out. Si torna in campo ma le nostre non ritrovano la giusta concentrazione e continuano ad inanellare errori per la chiusura tranquilla delle avversarie (18 a 25).

Secondo set: avvio di parziale che ricorda quello precedente con stop San Marino sul punteggio di 10 a 5. E come nel primo set le romagnole si rifanno sotto pericolosamente: 10 a 9 con time-out Maury. La catechesi del nostro coach risveglia la squadra che dà l’impressione di poter gestire bene la partita (15 a 10), ma ancora un colpo di coda delle ospiti allerta Maury (15 a 13). Nuove istruzioni, richiamo alla concentrazione e si riparte. Il PGS tiene bene il campo e riesce ad allungare spingendo San Marino al secondo stop (21 a 17). Il finale è carico di tensione agonistica con le nostre che rispondono colpo su colpo chiudendo meritatamente 25 a 21.

Terzo set: avvio equilibrato (pari 5) con le ospiti che tentano comunque l’allungo: 5 a 7. Maury richiama la squadra per mettere ordine e dare suggerimenti. Si riprende a giocare con il PGS che si mantiene agganciato pur senza riuscire per alcuni minuti ad impattare (11 a 13). A questo punto c’è la svolta del set: le nostre infilano una serie di attacchi positivi ed il tabellone sorride 16 a 14, con conseguente immediato stop San Marino. La ripresa del gioco non modifica lo stato di fatto perché il PGS si mantiene a distanza di sicurezza spingendo la panchina romagnola al secondo stop (20 a 17). La ripresa delle ostilità vede le avversarie estremamente nervose: troppi i loro falli e per il PGS è 25 a 19. Gran festa sugli spalti per il punto conquistato in una serata veramente delicata, almeno sulla carta.

Quarto set: non poteva essere altrimenti. Rabbiosa è la reazione della capolista che si vede obbligata a dare il massimo per poter arrivare al tie-break. In poche battute il tabellone segna 0 a 4 e Maury ferma il gioco per cercare di riportare la giusta serenità. Si ricomincia ma la pressione delle ospiti è altissima e ai loro attacchi vincenti si aggiungono i nostri errori per un set che si chiude senza storia 14 a 25.

Quinto set: dopo una fase di equilibrio iniziale (6 pari), le nostre infilano due errori consecutivi che portano al cambio campo sul punteggio di 8 a 6. Un successivo attacco vincente delle romagnole allerta Maury che richiama la squadra. Le istruzioni hanno il loro effetto perché tre nostri attacchi vincenti riportano in equilibrio il set e spingono la panchina San Marino al time-out. Adesso è tutto gioco di nervi: la partita viaggia sui binari dell’equilibrio, punto a punto fino a quota 14 con entrambi gli allenatori che in queste fasi spendono il secondo stop a disposizione. Alla fine un muro del nostro centro ed un errore avversario ci regalano una straordinaria vittoria.

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