Archivio di febbraio 2009

2DF: una sconfitta di misura contro il Galliera Volley

venerdì, 27 febbraio 2009

La Cellular Line PGS Bellaria viene sconfitta in casa 3 a 2, scende al quarto posto alle spalle del CSI Casalecchio. La testa della classifica si allontana: nove punti dalla prima.

 Cellular Line PGS Bellaria – Galliera Voley: 2 – 3 ( 25/21  13/25  23/18  25/21 13/15)

Cellular Line PGS Bellaria: Ledia (22), Annalisa (8), Martina (6), Valentina (1), Lisa, Angela, Francesca (5), Giulia (7), Clarissa (2), Caterina (7), Silvia (lb).

 Primo set: il PGS parte bene e si porta rapidamente su 11 a 5 grazie anche ad alcuni errori avversari. La partita di stabilizza ed il PGS riesce a mantenere le distanze fino al 24 a 17. Poi un secco 4 a 0 per il Galliera fa tremare gli spalti, ma si riesce a chiudere 25 a 21. Il set ha già messo in evidenza quelli che saranno i problemi di tutta la partita: errori in battuta e difesa (muri, ricezioni, coperture) in forte affanno.

Secondo set: il Galliera non ci sta e la situazione in campo si inverte si arriva ad un preoccupante 14 a 8 per il Galliera frutto di quattro nostri errori ma specialmente di 9 attacchi avversari portati a segno. La panchina prova a rompere il ritmo con un time-out, ma le cose non cambiano continuiamo a sbagliare (5 errori) e non riusciamo a contenere gli attacchi (altri 7 subiti pesantemente). Si chiude con un demoralizzante 25 a 13 per la squadra ospite, che non rispecchia però le forze in campo.

Si va al cambio campo comunque fiduciosi, perché si è visto che ce la si potrebbe giocare limitando gli errori. Il terzo set però comincia peggio del secondo e rapidamente si arriva a 13 ad 8 per il Galliera grazie a 9 nostri errori pesantissimi. A questo punto la nostra squadra comincia a reagire e rosicchia piano piano qualche punto arrivando a due punti: 19 a 17. Potrebbe esserci la possibilità di rientrare in partita, ma una battuta sbagliata, un attacco murato ed un altro sbagliato ci riportano sotto di cinque. A questo punto il Galliera amministra il vantaggio e chiude sul 25 a 18.

Il quarto set comincia in maniera diversa perché il PGS riesce ad allungare (nonostante continuino gli errori in battuta e difesa) perché in qualche modo gli attaccanti riescono ad essere meglio alimentati. Il Galliera soffre contro il nostro fronte di attacco, evidentemente superiore atleticamente e tecnicamente, che se armato non dà scampo. Si arriva sul 13 a 9 per il PGS e si nota che la panchina avversaria ha percepito che la nostra squadra sta ricucendo lentamente le fila in difesa, permettendo poi di effettuare attacchi non contenibili. La partita si fa avvincente perché le giocatrici del Galliera difendono su ogni palla con intensità, ma le nostre ragazze non mollano e tengono le distanze chiudendo con un deciso 25 a 21.

Si va al tie-break: è la terza volta per noi. In precedenza avevamo sempre vinto. Inizio paralizzante: 4 a 0 per il Galliera. Poi un attacco vincente di Caterina: ma l’arbitro lo giudica ingiustamente falloso. Claudio reagisce impulsivamente e si becca il giallo: così ci troviamo sul 6 a 0 per la squadra ospite. Gli spalti sono ammutoliti, ma le nostre ragazze non mollano e conquistano 4 punti regalandone 2 (una battuta ed un attacco sbagliati) e si va al cambio campo su 8 a 4. Ma il PGS è determinato: tutte le ragazze stringono i denti ed il gruppo tira fuori dal cappello una serie di azioni travolgenti che ci portano al 13 pari. E’ tutta da giocare. La battuta è nostra e sulla risposta del Galliera non riusciamo a difendere. Cambio battuta: c’è la possibilità di contrattaccare ma questa volta la rete fa cadere a terra la palla della nostra schiacciatrice e contemporaneamente tutte le nostre speranze.

Era sicuramente una partita non facile considerando che il Galliera Volley stava in testa alla classifica. Sapevamo però che lo scontro era alla nostra portata perché atleticamente le nostre ragazze sono superiori. La differenza l’hanno fatto i reparti difensivi: quello del Galliera organizzato, reattivo e preciso, il nostro molto lontano dalla sufficienza. Se avessimo difeso non benissimo, ma solo un poco meglio (e avessimo anche sbagliato meno battute) la partita sarebbe stata sicuramente nostra; va segnalato comunque anche un consistente numero di errori commessi dal nostro attacco. Nota positiva è stato l’esordio come titolare di Valentina nel luogo di regista: la giovanissima ragazza ha retto bene l’impatto sia psicologicamente che atleticamente distribuendo palloni su tutto il fronte di attacco. Va riconosciuta alla dirigenza ed alla panchina una linea operativa corretta e coerente, che ha come obiettivo ultimo non tanto la vittoria in una partita quanto la costruzione di un gruppo che possa in futuro (adeguatamente rinforzato) aspirare a traguardi ancora più ricchi di soddisfazione. E proprio in questa ottica, i prossimi mesi dovranno essere utilizzati per rinsaldare ancora di più le fila della compagine, cominciando a lavorare con impegno per migliorare soprattutto il comparto difensivo a partire dai muri fino alla corretta posizione in campo, passando per il giusto assetto del corpo in fase di ricezione. Il Galliera Volley è una dimostrazione di come una squadra atleticamente non dotata possa, con una difesa agguerrita e molto dinamica (le giocatrici non erano mai ferme), arrivare molto in alto.

Prossimo incontro alla Palestra Menestrina sabato 28 febbraio alle 19,00 contro Monterenzio, seconda partita del girone di ritorno. Venite numerosi e rumorosi!!! “Sempre e comunque forza ragazze.”

CLASSIFICA: Altedo-32, Galliera-31, CSI Casalecchio-25, PGS Bellaria-23, Castelmaggiore-22, Ozzano-19, Calderara e Castello-17, Castenaso-14,  Monterenzio-9, Savena-8, Navile-0

Il punto a metà campionato

sabato, 21 febbraio 2009

Per fare un’analisi veramente oggettiva occorre partire dal 19 aprile 2008 quando perdendo 3 a 0 contro l’Idea Volley si chiudeva l’esperienza nel girone A del campionato di 2DF anno 2007-2008 con la retrocessione del PGS Bellaria in 3DF e conseguente scioglimento della squadra.

Da quel momento è iniziato un lungo lavoro da parte della dirigenza del PGS per cercare di ricostruire un percorso sportivo finito in maniera molto amara, nonostante ci fosse da parte di tanti la certezza di essere di fronte ad un discreto gruppo di atlete, che non meritavano di essere punite così pesantemente. Ma la tegola della 3DF non era caduta per caso: era la conseguenza di una serie di eventi presenti già all’inizio stagione e che si erano moltiplicati nei mesi complicando un po’ tutto, ma specialmente la compattezza del gruppo e la diversa interpretazione degli obiettivi di crescita. Occorreva quindi operare in molte direzioni parallelamente e con tempestività: cercare di ritrovare un nucleo deciso a rimanere in PGS nonostante la 3DF, trovare una soluzione per poter acquisire un titolo di 2DF per consentire al ricostruito organico di affrontare un campionato alla sua portata, ricercare un allenatore ed un suo aiuto visto che Patrizio aveva rassegnato le dimissioni dall’incarico. E cosa importante rifondare un gruppo con  una diversa mentalità, fatta di obiettivi e regole nuove.

A settembre 2008 ci siamo ritrovati con alcuni problemi risolti ed altri in corso di soluzione: titolo 2DF acquisito, allenatore ed aiuto trovati e motivati, gruppo di atlete ben convinto anche se con organico scarso: due sole centrali di ruolo ed una sola palleggiatrice (avendo spostato Ledia giustamente nel ruolo di opposto a lei più congeniale) non potevano garantire la serenità sufficiente per affrontare un lungo campionato. L’organico ridotto rappresentava inoltre un problema grave anche per lo svolgimento di allenamenti costruttivi, sempre portati avanti a ranghi ridotti o ridottissimi (spesso Claudio, Giuseppe e Mauro sono entrati in campo per completare i sestetti). Per molti mesi si è stati alla ricerca di atlete che si potessero integrare ma senza concreti risultati (guardando sempre con attenzione il nostro vivaio). Solo a campionato avviato, vista la maturazione di alcune atlete e la possibilità di inserimento dal vivaio del PGS, è poi giunta nuova linfa con l‘arrivo di Valentina e Francesca, che si andavano ad aggiungere alla new-entry Federica, portando veramente nella squadra tanto nuovo entusiasmo. Parallelamente Marta accusava problemi di salute e non poteva più allenarsi con costanza e continuità. Così si inizia il campionato con Giulia in infermeria, Silvia allenata da libero spostata come banda, Clarissa nel ruolo di libero e la panchina quasi vuota. Il primo scontro contro il forte Galleria ci vede soccombere, ma non usciamo dalla palestra Bentivogli asfaltati. Poi le cose cominciano a sistemarsi, si vedono allenamenti a cui partecipano 12 ragazze, il livello tecnico-agonistico cresce, arrivano le vittorie: Monterenzio in casa, Navile fuori, Castello in casa, Savena fuori, e poi le due più importanti CSI Casalecchio in casa e Calderara fuori. A metà gennaio ci troviamo inaspettatamente in testa alla classifica. Inaspettatamente perché questa squadra, nata dalle ceneri di un gruppo di retrocesse, con pochi innesti ambiva ad un campionato buono, di centro classifica, avendo come obiettivo primario il consolidamento del gruppo e la salvezza con alcune settimane di anticipo rispetto alla fine della stagione agonistica. Dopo Calderara è cominciato il periodo più difficile. Si sapeva che ci attendevano verso la fine del girone di andata degli scontri importanti, ma a Castenaso domenica mattina 25 gennaio 2009 c’eravamo andati per portare a casa tre punti. Invece una prestazione opaca e la conseguente sconfitta ci riporta di schianto ai piedi della montagna che avevamo scalato con tanta fatica. E con una condizione psicologica, oltre che atletica, non invidiabili ci troviamo ad affrontare le ultime tre temibili partite: due vinte 3 a 2 in casa con il Progresso-Castelmaggiore e fuori con l’Ozzano, una persa in casa contro l’Altedo rimediando una sconfitta un po’ troppo dura e forse non del tutto meritata, ma la consapevolezza che questo gruppo aveva imparato a rialzarsi ed a ricominciare a lottare.

Una bella corsa attraverso cinque mesi e mezzo di lavoro, che hanno visto progressi importanti dal punto di vista degli schemi di gioco e della crescita atletica di alcune delle ragazze. Il gruppo nel corso delle settimane si è gradualmente solidificato, nonostante le difficoltà prima descritte. Resta comunque tanto lavoro da fare, come spesso scriviamo nei resoconti post-partita, e questo non va mai dimenticato. Dobbiamo essere molto contenti perché ogni fine settimana assistiamo a partite sempre tirate ed entusiasmanti, che anche nel caso di sconfitta ci hanno visto lottare fino alla fine. Ci sono quindi tutte le premesse per un girone di ritorno molto bello e ricco di altre soddisfazioni. Il nostro obiettivo di salvarci per tempo non è molto lontano, tutto il resto che verrà deve essere preso con grande piacere e soddisfazione. Ci auguriamo di continuare a respirare l’aria dei piani alti della classifica, dando sempre il massimo in campo dall’inizio alla fine di ogni partita. Alla fine del girone di ritorno vedremo se anche con un po’ di fortuna (che non guasta mai) occuperemo posizioni importanti per un futuro ancora più prestigioso. Per ora pensiamo a giocarcela al meglio in campo e prima di tutto in palestra durante la settimana.

Una cosa importantissima da evidenziare è comunque la grande crescita che queste ragazze hanno fatto non solo dal lato tecnico ma anche mentale, affrontando giorno dopo giorno le paure ed i limiti di ognuna sicuramente con l’obiettivo di vincere in campo, ma anche di migliorarsi nell’affrontare la vita di tutti i giorni che non è nient’altro che una sfida continua. Crediamo che queste siano le ragioni che hanno portato al grande miglioramento avvenuto sotto tutti i punti di vista da allora ad oggi. Grazie a tutte le ragazze per quello che stanno facendo, agli allenatori e ai dirigenti per il loro costante e costruttivo impegno, ed al calorosissimo pubblico che speriamo possa essere il settimo giocatore in campo sostenendo le nostre atlete in ogni momento. Un grazie particolare infine ai genitori nella speranza che insegnino sempre alle loro ragazze ad entrare in campo con umiltà, correttezza, lealtà ed impegno, e a considerare le compagne che hanno di fianco come un punto di riferimento importantissimo accettandone difficoltà, limiti e difetti, e valorizzandone i pregi, perché solo facendo questo si possono superare i confini degli orti personali costruendo una grande prateria ricca di tante soddisfazioni. Sempre e comunque forza ragazze.

2DF: non basta una buona PGS Bellaria per fermare una lanciatissima Altedo

lunedì, 16 febbraio 2009

La Cellular Line PGS Bellaria viene sconfitta in casa 3 a 1, perde l’imbattibilità interna e viene raggiunta al terzo posto dal Progresso Castelmaggiore e dal CSI Casalecchio.

Cellular Line PGS Bellaria – Altedo: 1 – 3 ( 25/20  20/25  23/25  21/25)

Cellular Line PGS Bellaria: Ledia (18), Annalisa (7), Martina (4), Lisa, Giulia (6), Caterina (7), Clarissa, Francesca(5), Silvia (lb), ne: Federica, Valentina.

Primo set: il PGS parte un po’ contratto e l’Altedo allunga 9 a 6. Poi sul turno di battute di Giulia, che mettono in grossa difficoltà la retroguardia ospite, avviene un clamoroso ribaltamento di fronte: 16 a 9. A questo punto il set è nelle mani del PGS che riesce ad amministrare il vantaggio seppure con qualche incertezza difensiva chiudendo 25 a 20. Si deve rilevare molta tensione in panchina, in campo e sugli spalti degli ospiti.

Secondo set: ci si aspetta la reazione dell’Altedo che tarda ad entrare in partita: 10 a 7 per il PGS. A questo punto la squadra ospite comincia a macinare gioco, senza commettere gli errori visti nel primo set, e le nostre ragazze sono chiaramente in difficoltà: 17 a 13 per gli ospiti. Si spera ancora in un possibile recupero, ma questa volta è l’Altedo che amministra il vantaggio chiudendo 25 a 20. Continua a crescere la tensione nel settore ospite, con il pubblico che chiede ripetutamente alla coppia arbitrale di fischiare doppio alla nostra palleggiatrice (infastidendola non poco).

Si va al cambio campo comunque fiduciosi, perché non si è visto uno squadrone di là dalla rete. Il terzo set comincia molto bene: 10 a 2 sul turno di battute di Annalisa.  Qualche errore nostro e qualche azione avversaria conclusa positivamente consente all’Altedo di avvicinarsi ma la distanza sembra abissale 16 a 10 per il PGS. Intanto è comparso il primo cartellino giallo verso l’allenatore ospite per eccessive intemperanze. Poi la squadra avversaria comincia a giocare e a macinare punti, mentre noi sbagliamo battute, e non solo: così l’Altedo lentamente ma inesorabilmente si avvicina e si porta pari 21. Il PGS rientra in partita anche grazie ad una fortunosa battuta di Francesca: 23 a 21. Ora basterebbe amministrare il vantaggio, ma siamo capaci di subire un secco 4 a 0 permettendo all’Altedo di chiudere 25 a 23.

La delusione è tanta perché la vittoria nel terzo set (veramente gettata al vento) avrebbe aperto le porte al un successo sicuro. Invece le ragazze accusano il colpo e il quarto set inizia in maniera disastrosa: 6 a 1 per l’Altedo. Si prova a ricucire le fila e grazie anche ad un doppio cartellino giallo inflitto alle ragazze dell’Altedo (veramente troppo nervose) il PGS rientra in partita: 7 pari. Tuttavia l’adrenalina è tutta nelle vene delle ragazze ospiti, mentre le nostre cercano di contenere l’aggressività avversaria: in poco tempo l’Altedo si porta avanti e si capisce che per il PGS non c’è scampo. Troppi errori in ricezione, troppe alzate non gestibili e conseguenti poche possibilità di attacco non ci consentono nessun avvicinamento: 21 a 16. Un ultimo scrollone ci porta 21 a 18 ma poi l’Altedo abilmente chiude 25 a 21.

Che fosse una partita difficile lo si sapeva considerato il valore delle avversarie, ma dopo le buone prestazioni contro Progresso e Ozzano ci si attendeva un risultato positivo. La squadra non ha sfigurato contro una forte compagine, ma ha evidenziato ancora qualche problema specialmente in difesa. Va però rilevata una grande nota positiva: anche pur perdendo ha dimostrato di non lasciare andare i set come nelle due partite precedenti, anzi di poter reagire e poter ribaltare il risultato, cosa non avvenuta sicuramente per le troppe battute sbagliate che hanno inciso in maniera determinante sul risultato finale. In qualsiasi sport di squadra tutto comincia dalla difesa e quindi si dovrà lavorare duro nel corso delle prossime settimane con l’aiuto degli allenatori per migliorare questo aspetto del gioco, che presenta ancora qualche difficoltà. Brave comunque le nostre ragazze, che hanno sfiorato un risultato molto importante, a testimonianza di un ottimo impegno profuso sia in palestra durante la settimana sia in campo durante la partita. Forza dunque, compatte e decise, per affrontare i prossimi impegni con la massima fiducia.

Prossimo incontro al PaladonBosco martedì 24 febbraio alle 20,00 contro Galliera Volley, prima partita del girone di ritorno. Venite numerosi e rumorosi!!! Sempre e comunque Forza Ragazze !!!!

CLASSIFICA: Altedo e Galliera – 29, PGS Bellaria , Castelmaggiore, e CSI Casalecchio – 22, Ozzano – 19, Calderara – 16,  Castello – 14, Castenaso – 11,  Monterenzio – 9, Savena – 5, Navile – 0

2DF: vittoria cercata e meritata contro un ottimo VIP Ozzano

lunedì, 9 febbraio 2009

La Cellular Line PGS Bellaria vince un’altra partita molto impegnativa contro un ottimo VIP Ozzano e si conferma al terzo posto del girone.

 VIP Ozzano – Cellular Line PGS Bellaria: 2 – 3 (17/25  25/19  25/23  22/25  11/15)

Cellular Line PGS Bellaria: Ledia (18), Annalisa (16), Federica, Martina (4), Lisa (2), Francesca (12), Giulia (10), Clarissa, Caterina (2), Silvia (lb) ne: Valentina – All. Claudio

 Primo set: dopo un inizio abbastanza equilibrato, senza molti scambi di gioco, il PGS allunga anche grazie ad alcuni errori in ricezione delle avversarie, che non entrano praticamente in partita. Si chiude tranquillamente 17 a 25.

Secondo set: le ragazze di Ozzano entrano in campo con uno spirito ben diverso e con buone giocate, sia in difesa che in attacco, che ci mettono in difficoltà. Era logico attendersi un’orgogliosa reazione: il contributo di due atlete richiamate dalla serie C, si fa sentire. Da parte delle nostre ragazze qualche errore di troppo, sia in battuta che sottorete, e così si arriva a 17 pari. Poi l’accelerazione dell’Ozzano e per il PGS non c’è nulla da fare: 25 a 19. Si capisce che la partita sarà durissima: anche le panchine cominciano a dare segni di forte agitazione, specialmente quella ozzanese.

Terzo set: la partita si fa molto interessante sia dal punto di vista tecnico che agonistico con belle azioni da entrambe la parti. Un momento di black-out di Ozzano ci porta sul 19 a 13. A questo punto però la spina si stacca dalla nostra parte e con un secco 6-0 Ozzano impatta a 19. La tensione è altissima. Un attacco del PGS viene dato buono dall’arbitro: vibrate proteste dell’allenatore dell’Ozzano che urla allo scandalo beccandosi il cartellino giallo. Di colpo siamo davanti di due punti. Basterebbe amministrarli, ma la squadra non si è realmente ripresa e soccombe 25 a 23.

Quarto set: le nostre ragazze rientrano in campo determinatissime, conscie dei propri mezzi e giocano un set quasi perfetto contro una squadra egualmente brava e ben orchestrata in tutti i reparti. Il set è bellissimo ed non mancano applausi da una parte e dall’altra. Però il PGS vuole la vittoria e si arriva 12 a 19. Poi l’incubo: la fotocopia del terzo set, anzi peggio: 7 a 0 e l’Ozzano impatta a 19. Davanti a tutti c’è il fantasma di una sconfitta amara, si arriva sul 22 a 22 ma quest’anno il cuore delle nostre ragazze è enorme e con grinta e determinazione piazzano un attacco vincente e ci portiamo sul 23 a 22 per noi, e con due splendide battute chiudiamo il set sul 25 a 22 che ci consentono di portarci a giocare un’entusiasmante tie-break.

Sono quasi due ore di gioco: le giovani avversarie sembrano stremate per il durissimo impegno. L’allenatore le incita, ma si percepisce che dalla parte del PGS c’è più “birra”. Ottima partenza del PGS che annichilisce Ozzano: cambio campo 4 a 8. Continua lo sprint delle nostre ragazze che si portano su un tranquillo 12 a 5. Ma Ozzano non molla e comincia a rosicchiare punti, grazie anche ad un nuovo calo di tensione delle nostre giocatrici: 11 a 13. Poi due buoni attacchi consecutivi ci permettono di chiudere sul 11 a 15.

Era un’altra partita difficile, non solo per il valore delle giovani avversarie, fra l’altro supportate da due giocatrici di categoria superiore, ma anche perché la nostra squadra veniva da una bruciante sconfitta con Castenaso e l’impegnativa partita contro il Progresso. Si sono rivisti momenti di ottima pallavolo, che le nostre atlete hanno dimostrato di ben conoscere, con applausi da parte di entrambe le tifoserie  Abbiamo portato a casa altri due punti importanti, mantenendo la terza posizione in classifica da soli, rivedendo alcuni momenti di grande compattezza, impegno e buona tecnica. La partita ci ha dato dunque dei buoni riscontri e quindi siamo fiduciosi nel recupero di una equilibrata condizione generale di gioco, che ci porti a superare quei terribili black-out che pesano a livello mentale nella pallavolo. Auspichiamo che le ragazze affrontino gli allenamenti delle prossime due settimane con la massima concentrazione, per arrivare preparate e serene ai prossimi due impegni contro le forti avversarie come Altedo e Galliera (prime in classifica). Dunque sempre FORZA BELLARIA come dice il nostro piccolo striscione.

Prossimo appuntamento alle Don Bosco il 14-02-2009 ore 18,00 P.G.S BELLARIA – ALTEDO. Sempre e comunque Forza Ragazze.

CLASSIFICA: Altedo e Galliera-26, PGS Bellaria-22, Castelmaggiore-21, CSI Casalecchio-19, Calderara e Ozzano-16, Castello-11,  Castenaso e Monterenzio-9, Savena-5, Navile-0

2DF: orgoglio e carattere portano alla vittoria contro il Progresso

martedì, 3 febbraio 2009

La Cellular Line PGS Bellaria fa sua un’altra partita molto sofferta contro un ottimo Progresso Castelmaggiore (che fino ad oggi aveva perso una sola partita).

Cellular Line PGS Bellaria – Progresso Volley: 3 – 2 ( 26/24 25/21 11/25 11/25 15/5)

Cellular Line PGS Bellaria: Ledia (16), Annalisa (9), Federica, Martina (6), Valentina, Lisa (5), Francesca (8), Giulia (7), Clarissa, Caterina (1), Silvia (lb). All. Claudio.

 Primo set: subiamo subito un parziale di 7 a 3; le nostre ragazze comunque riescono a rientrare in partita ed impattano a 11. Poi un nuovo allungo delle avversarie che si portano sul 19 a 15. Alcune nostre buone giocate e qualche titubanza del Castelmaggiore  ci consentono non solo di impattare ma addirittura di superare il Progresso: 24 a 22. Non riusciamo a chiudere sfruttando i due set-ball a causa di due errori consecutivi in attacco, ma con grinta riusciamo a far nostro il set chiudendo sul  26 a 24.

Nel secondo set nonostante uno svantaggio iniziale riusciamo a sviluppare una buona pallavolo in tutti i suoi fondamentali riuscendo a rimontare senza concedere al Progresso possibilità di contrattacchi. Claudio provvede ad alzare il fronte di attacco e in poche battute surclassiamo le avversarie, chiudendo poi con un inequivocabile 25 a 21.

Si va al cambio campo fiduciosi, sperando di poter portare a casa il bottino pieno. Ma la pallavolo, specialmente quella femminile, si conferma ancora una volta indecifrabile. Infatti in pochi minuti il terzo set ci vede sotto 7 a 1, grazie anche ad alcune discutibili decisioni arbitrali che ci penalizzano e non aiutano certo a rasserenare gli animi delle nostre atlete. La tensione in pochi istanti sale alle stelle, coinvolgendo anche le opposte tifoserie e la nostra panchina. Le ragazze del PGS vanno letteralmente nel pallone, permettendo al Progresso di chiudere il set con un parziale molto pesante: 25 a 11.

In panchina si cerca di dare una scossa ma purtroppo il quarto set è la fotocopia del terzo sia nel gioco che nel risultato, non riusciamo a reagire e il Progresso si aggiudica nuovamente il set con un pesante 25 a 11.

Quando tutto sembrava compromesso (da due a zero a due pari) si va al tie-break con la nostra squadra molta arrabbiata sia per non aver saputo chiudere l’incontro sia per un clima molto teso presente sugli spalti. Questo era per noi il primo tie-break della stagione, mentre per il Progresso si trattava del quinto (i precedenti quattro contro Altedo, Galliera, Csi Casalecchio e Volley Castello li aveva vinti tutti, come si vede anche con tutte squadre di vertice). Ma ancora una volta la pallavolo ci stupisce: la nostra squadra reagisce in maniera veemente, come se l’incontro iniziasse in quel momento. Come nel terzo e quarto set si vede in campo una sola squadra, questa volta la nostra. Alcune nostre buone battute ed intelligenti giocate costringono le ragazze del Castelmaggiore a commettere qualche errore di troppo: ci portiamo al cambio campo su 8 a 0. Il PGS allunga ancora: 11 a 0. Sembra fatta ma il Progresso tenta un ultimo timido recupero portandosi sul 13 a 5. Tuttavia la rabbia delle nostre ragazze è talmente forte che in questo set non c’è storia: 15 a 5.

Era una partita molto difficile non solo per il valore delle avversarie che sono uscite a testa alta dal PaladonBosco, ma anche perché la nostra squadra veniva da una bruciante sconfitta in quel di Castenaso, che aveva inciso sul morale e sulla concentrazione (come si era anche potuto rilevare in allenamento). Abbiamo portato a casa due punti importanti, mantenendo la terza posizione in classifica da soli e difendendo l’imbattibilità del campo. Questo ci consente di trovare morale per allenarci in modo sereno  durante la settimana per raggiungere i prossimi obiettivi. Ragazze dovete credere nelle vostre possibilità e sempre FORZA BELLARIA come inneggiava un simpatico mini-cartellone sugli spalti.

Prossimo appuntamento in trasferta sabato 07-02-2009 ore 16,00 Palestra Ciari Ozzano per una nuova avventura. Sempre e comunque Forza Ragazze.

CLASSIFICA: Altedo e Galliera-23, PGS Bellaria-20, CSI Casalecchio-19, Castelmaggiore-18, Calderara-16, Ozzano-15, Castenaso-9, Castello-8, Monterenzio-6, Savena-5, Navile-0